BIOGRAFIA
Gianni Carta (Cagliari, 1992) è un artista visivo la cui ricerca si sviluppa attraverso la pittura e il disegno gestuale. Dopo il Liceo Artistico “Foiso Fois” si trasferisce a Bologna, dove completa il percorso in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti, conseguendo il Diploma Accademico di II livello nel 2020. Durante gli anni di formazione svolge un tirocinio accademico nello studio dell’artista Moira Ricci, prendendo parte alla realizzazione di un progetto esposto a Gibellina nel 2019.
Ha partecipato a numerose mostre internazionali in Italia ed è stato selezionato tra i finalisti di vari concorsi, tra cui il Premio Candiani a Robecchetto con Induno — occasione in cui l’opera è entrata in una collezione privata legata alla famiglia Candiani — e il Premio “Amica” della nota rivista italiana, che gli ha dedicato uno spazio nell’edizione di maggio.
Tra le mostre personali si segnalano “TRAME DEL TEMPO” a Villa Siotto (Sarroch), e “MUTATIONES” al T Hotel di Cagliari, dove le opere di grande formato sono entrate nella collezione privata dell’hotel.
Dal 2020 vive e lavora in Sardegna, sviluppando una pratica che indaga l’umano, l’intangibile e ciò che si colloca al limite della rappresentazione. Il suo lavoro nasce da un dialogo tra gesto e materia, dove carboncino, sanguigna e olio su grandi superfici diventano strumenti per far emergere segni e simboli che costruiscono un linguaggio in continua evoluzione. La pittura è per lui un luogo di attraversamento: uno spazio in cui le forme affiorano e la tensione dell’esistenza prende corpo.
